Caduta dei capelli. Tutti i falsi miti

Il capello è formato dal bulbo (o radice) e dal fusto. Nel bulbo risiedono le cellule che “producono” il capello mentre il fusto è una struttura sostanzialmente “morta” che contiene alte concentrazioni di cheratina, sostanza che conferisce forma e resistenza al capello.
 
PERCHE’ CADONO I CAPELLI?
 
Normalmente i nostri capelli cadono periodicamente in un continuo ricambio.
Il capello attraversa due fasi:
– Fase Anagen – fase di attività del follicolo e dura dai 3 ai 7 anni
– Fase Telogen – fase in cui il follicolo entra in riposo e interrompe la sua attività per circa 3 mesi
 
Alla fine della seconda fase il follicolo riprende la sua attività e inizia a produrre un nuovo capello “spingendo” fuori quello vecchio e provocandone la caduta.
La caduta stagionale autunnale o di fine estate in realtà è un fenomeno naturale dovuta ad una maggiore quantità di capelli in fase telogen.
 
Alcuni principi attivi farmacologici o cosmetici possono accelerare questa fase di ricambio dei capelli, stimolando la crescita dei capelli in anagen già nati all’interno dei follicoli piliferi.
 
TUTTI  FALSI MITI SULLA CADUTA DEI CAPELLI:
 
1. Lavare frequentemente i capelli non è motivo di aumento di caduta. I capelli cadono di più durante il lavaggio in quanto il trauma meccanico facilita il distacco delle radici in telogen, cioé di quei capelli in fase di riposo ormai destinati a cadere.
 
2. L’ applicazione di gel , lacche , schiume non fa aumentare la caduta dei capelli. Tutti questi prodotti infatti non penetrano attraverso il cuoio capelluto ma si depositano sul fusto del capello. Con il loro utilizzo occorre però lavare i capelli più spesso perché i residui possono favorire la comparsa di forfora e dermatite seborroica.
 
3. Gli “shampoo troppo aggressivi” non fanno cadere i capelli, il tempo di contatto con il cuoio capelluto è troppo breve, possono però danneggiare il fusto e quindi favorire la disidratazione del capello, la fragilità e le doppie punte.
 
4. Le tinture e la permanente, se correttamente effettuate non agiscono sulla funzione del follicolo e quindi non causano un’ aumentata caduta. E’ importante però risciacquare correttamente i prodotti utilizzati per sfavorirne la penetrazione nella cute. Entrambi i trattamenti danneggiano comunque notevolmente e permanentemente il fusto del capello e quindi provocano secchezza, fragilità e doppie punte.
 
5. Il cloro della piscina non fa cadere i capelli però danneggia il fusto e decolora i capelli.